Pesca Ecosostenibile nell’Alto Adriatico e in Ambienti di Transizione: Studio, Sviluppo e Perfezionamento di Antichi Metodi di Pesca attraverso l’Utilizzo di Specifiche Nasse e Reti da Posta
Parole chiave:
Sostenibilità, società, pesca sostenibile, nasse, protocollo sperimentaleAbstract
Con il lavoro di tesi di dottorato che elaborerò di seguito sarà marcata in maniera evidente l’importanza del concetto di sostenibilità nel mondo odierno, nonché il pilastro fondamentale della pesca sostenibile, fulcro per una salvaguardia degli ecosistemi marini, lagunari e altresì delle acque interne. Questi ambienti sono minacciati e sfruttati in maniera impropria da tecniche di pesca non sostenibili e sistemi economici della filiera della pesca non sempre consoni con gli obiettivi dell’Agenda 2030. Utilizza-re tecniche di pesca, ritenute dai più “obsolete”, ma invece dimostratesi fruibili ed economicamente efficaci anche al giorno d’oggi ci invita a svi-luppare e divulgare a terzi questi concetti legati alla pesca sostenibile. Ciò porterebbe oltretutto a salvaguardare l’ambiente marino e lagunare dimi-nuendo lo sforzo di pesca divenuto purtroppo insostenibile e inadeguato con lo sviluppo della società odierna. L’utilizzo e il performare la tecniche antiche di pesca, quali le nasse, non salvaguarda soltanto il folclore di un territorio, ma ci porta in una dimensione di pesca innovativa miglio-rando la qualità del pescato e salvaguardando gli ecosistemi marini. Sarà analizzato questo concetto traslandolo sulla pescosità del mare Adriatico coadiuvandolo altresì con progetti di valenza internazionale quali sono il Prizefish e Adrion dai quali prenderemo spunto per amplificare e rendere duttile questo lavoro.